Fuori Comune - Guardiagrele, Provincia di Chieti

Andrea D.

Abbiamo prenotato ma ci siamo trovati a dover essere sistemati di fianco alla porta che si apriva e chiudeva.
Il cibo era medio-buoni. I costi un pochetto alti visto che siamo in un paese. Non ci stava un dolce tipico nel menù. Essendo che siamo in un paese con un dolce molto famoso, sarebbe il caso di farlo trovare ai clienti.

Laura M.

Ottimo cibo, gentilezza e accoglienza per chi come noi tornava ancora con lo zaino in spalla dalla montagna e aveva bisogno di cibo ristoratore!
Gentilissima la cuoca che ha concesso un fuori menu alla mia bambina di 10anni

Marco C. ?.

Cibo tradizionale buono anche se, unica pecca, non ci sono gli arrosticini nel menù. L'agnello alla griglia era veramente molto buono, le "brasciole guardiesi" (polpette condite di carne di cavallo) hanno un sapore molto particolare, da provare. Cameriera molto gentile, veloce e disponibile.

Silvia S.

Ho provato un pranzo abruzzese doc, antipasto di polpette cacio e ova, spaghetti trapp’tara (col peperone crusco), agnello e sise delle monache. Tradizionale, davvero ottimo. Da accompagnare con Montepulciano d’Abruzzo!

Falc1 D.

25€ con sconto, non malaccio come prezzo. L'antipasto di bruschette era davvero interessante. La tagliata di carne a mio avviso ha una disposizione e rapporto degli ingredienti scomoda, vedete in foto e immaginate di dover affettare con forchetta e coltello quelle fettine di formaggio, già scarse rispetto al resto. La quantità della carne poi lascia a desiderare. Non l'ideale per saziarsi a poco prezzo. Vino buono. Sconsiglio vivamente il dolce. Per una cenetta senza pretese, va bene.

Natale N.

Ferragosto con amici.
I miei amici erano in zona e sono andati a mangiare in questo posto il 14 agosto 2024. Si sono trovati molto bene e ci hanno chiesto di fare insieme a loro il ferragosto. La variante era il menù fisso decantato con antipasti caldi e freddi, un primo (che non avrei mangiato) secondo (che a detta loro avrei ricevuto abbondante),contorno dolce acqua e vino.
Nessun problema si parte ed a prescindere è la compagnia che conta il resto è zero.
Vergognoso il pranzo: tre polpette, mezza fetta di prosciutto, pasta che non ho mangiato, tre pezzi minuscoli di agnello con quattro patate, una fetta minuscola di dolce che non ho preso (il giorno prima era quattro volte più grande). Non mi importa di quanto abbiamo speso (35 a testa) ma della presa in giro che si fa. Ai titolari dico solo di vergognarsi e basta.

Andrea T.

Chiediamo tagliere di salumi. Giunge al tavolo la cameriera con un piatto di una povertà disarmante. Una fetta di prosciutto, una singola di salame, tre rondelline di salsiccia e quattro pezzi di formaggio. Avremmo dovuto dividerli tra quattro persone. Ho rosicato molto molto male. La cameriera ci ha tenuto a precisare, prima che ne ordinassimo altri, che quella portata costava otto euro. Non solo era misera, ma anche costosa. Unica nota positiva del posto: il gattino randagio, il quale ha apprezzato l'antipasto molto più di me, forse perché non ha dovuto pagarlo.

I primi nulla di speciale e spesso neanche cose veramente tipiche del posto. In paese c'è molto di meglio.

Nokia N. (.

Locale informale ma disponibilità ragazze ai tavoli, ci hanno trattato al meglio di quanto potessero, nonostante la musica dalla tv nel locale ( usanza pessima) e la scarsitá dei tavolini nella sala (purtroppo all'esterno c'erano solo posti al sole). Era Ferragosto ma nonostante le iniziali resistenze abbiamo potuto ordinare alla carta evitando il menù fisso previsto. Della grigliata la carne non è stata molto digeribile, i primi invece discreti (migliori le tagliatelle). Prezzi medi, da consigliare se non avete valide alternative.